Lo SMART WORKING per il Personal Trainer diventa lavoro a tutti gli effetti dopo il secondo Lockdown imposto dal governo, il Presidente Conte ha firmato il Dpcm del 24 Ottobre 2020 contenente le nuove misure per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.
CREATE VALORE IN CIÒ CHE FATE e anche un BEL SET!
Vediamo come poter essere utile oggi a migliorare il servizio per i vostri clienti ONE TO ONE!
Nel primo lockdown ero ancora un Personal Trainer e come ogni giorno, 3 dei 6 Clienti che seguivo ogni anno come Laureato in Scienze Motorie e che stavano facendo un percorso di BODY RECOMPOSITION, hanno avuto bisogno di avere comunque un DISPENDIO ENERGETICO come da programma ogni giorno e neanche il COVID19 può essere una scusa per non ARRIVARE ALL’OBIETTIVO!
Ho visto un sacco di video in questi giorni e sono contento che il “fare” sia il vostro primo pensiero, significa che qualcuno ASCOLTA
i podcast su come fare Smart Working come Personal Trainer ed IMPARA
come sopravvivere!
Come potenziare tutto ciò?
Vediamo alcune regole da seguire e qualche tool utile in 4 STEP!
1 – SET
Molti lo girano da casa e mi sta bene ma, se non avete stanze o ambienti consoni, la migliore cosa è la semplicità.
Utilizzate una parete bianca e, cercate di evitare magari che ci siano quadri o altre cose.
NB in questi giorni sono tutti sui social e tutti vedono, potreste beccare qualche cliente NUOVO e il vostro video è un BIGLIETTINO DA VISITA 3.0 con SMART WORKING per il Personal Trainer.
2 – TOOL Si ma io ho whatsapp, Sbagliato!
Potete usare “zoom”, “bluejeans” e “google meet”!
Sono 3 piattaforme STABILI, dove non si perde la qualità del video, sono molto intuitivi e potete lavoare veramente bene. In parte free con un ora di “call conference” al giorno.
GOGGLATELI!
3 – DEVICE
- Treppiedi
- Cellulare
- DUE BEI AURICOLARI “bluetooth” perchè? Potete muovervi liberamente “l’audio e il video sono importanti per impartire gli esercizi”
4 – AMATE CIÒ CHE FATE perchè gli ALTRI lo APPREZZANO e AVRETE CREATO QUALCOSA DI VALORE!
– Creare valore ormai è molto difficile ma immaginate quanto un vostro cliente possa apprezzare questo SERVIZIO UNICO che gli fate. (FIDELITY)
– Quanto possa parlare bene di VOI in giro come lo SMART WORKING per il Personal Trainer! (WORD OF MOUTH)
– Quanto a livello di “posizionamento vostro” siate “percepiti” professionali rispetto al classico Personal Trainer! (BRAND POSITIONING).
In ultimo ma non meno importante, IL LATO UMANO, si perchè quel CENTIMETRO in più che fate oggi, è UN METRO tra un anno!
Buon lavoro a tutti e ricordate sempre:
Formati una chiara immagine di quello che vuoi in futuro, ma ottieni oggi il meglio del meglio che può essere ottenuto oggi!
phd emanuele d’angelo
Monitorare il cliente anche se non si è “fisicamente insieme” non è difficile e ci sono tutti i mezzi per permetterlo.
Tra foto per effettuare delle comparazioni nel tempo e alcune misurazioni che si possono compiere durante le sedute personalizzate, il Personal Trainer deve mantenersi aggiornato sull’evoluzione del percorso del proprio cliente: prendendo anche questo come spunto per poter creare una programma sempre più personalizzato e “tailored”, su misura, per il cliente sempre più esigente per lo SMART WORKING per il Personal Trainer.
Ultimo ma non meno importante, sapere se il tuo cliente si sta allenando con regolarità e come migliora la sua performance ad ogni allenamento, serve anche per dimostrare i tuoi risultati con il lavoro di valore che hai generato.
Ricorda che un cliente che non si allena, a breve non sarà più un tuo cliente.
phd emanuele d’angelo
Cerchiamo di trasformare questo momento inaspettato in un’opportunità lavorativa.
Trasforma il tuo modo di lavorare come Personal Trainer verso un’alternativa flessibile, smart e pioneristica a prescindere dalle problematiche e DPCM che si stanno verificando.
Quali sono i primi step per diventare un Personal Trainer Online?
In generale, tanti professionisti ma anche tanti clienti hanno le idee confuse sulla gestione dell’esercizio fisico in questa modalità ma la grande quantità di servizi che potreste offrire, sono una grandissima OPPORTUNITÀ.
Come diventare un Personal Trainer Online?
La maggior parte dei clienti prospect di un personal trainer che vuola lavorare online, sa semplicemente che ha bisogno di fare attività fisica.
Muoversi, allenarsi a casa, non sapenso da dove cominciare, cliente ha bisogno di un professionista che faccia SMART WORKING come Personal Trainer.
Le persone sono portate ad acquistare qualcosa da persone “autorevoli” e preparate, proprio per questo desiderano che il personal trainer fornisca loro tutte le informazioni utili e necessarie.
Facendo, non solo comprendere a fondo i benefici che il servizio offerto produce ma, anche predisponendo al meglio proprio la gestione intrinseca del servizio che offrite.
Prima di cominciare infatti, c’è bisogno di considerare che, tutte le persone che si rivolgono ad un personal trainer online, danno un proprio valore al servizio proposto, quindi se una persona non attribuisce al movimento ed all’allenamento, un’importanza consistente, probabilmente non acquisterà sedute di personal training.
Allora come fare?
Semplice, il servizio deve partire dal comunicare il cambiamento degli stili di vita porta ad un miglioramento della salute, dovete fare “posizionamento” di brand.
Negli anni per sviluppare un piano adeguato per questo servizio, ho avuto in mente almeno 5 punti focali di partenza:
- Il Cliente del Personal Trainer Online
- L’analisi del Cliente
- La Comunicazione tra Personal Trainer e Cliente
- I Canali di Comunicazione Il Personal Branding
Il Cliente del Personal Trainer Online
Il primo passo da compiere è trovare un potenziale cliente al quale rivolgersi.
Questa prima fase chiamata “processo di prospezione”, è fondamentale soprattutto per i personal trainer online, che devono creare contatti attraverso l’utilizzo di social network e risorse digitali di diverso genere, mostrando nel modo più completo i servizi offerti e le proprie competenze, dando una buona impressione di sé.
L’analisi del Cliente
Una volta ottenuti i contatti, bisogna effettuare un’analisi di partenza dei potenziali allievi, non solo in termini di composizione corporea ma anche di stress, vita e abitudini, ricordando che in realtà sta acquistando le emozioni che proverà grazie al servizio e magari il prestigio derivante dall’affidarsi ad un professionista del settore.
La Comunicazione tra Personal Trainer e Cliente
Successivamente, bisogna instaurare un rapporto con ogni potenziale cliente, tenendo presente che ognuno è diverso e che a volte persino le persone più socievoli potrebbero incontrare difficoltà nel stabilire un contatto.
Il personal trainer deve perciò sviluppare capacità comunicative e relazionali per far sentire a proprio agio tutti i propri interlocutori.
A tal proposito, la fase chiamata di “qualificazione” è indispensabile per indurre i potenziali clienti ad intraprendere una conversazione con il coach.
Grazie alle domande giuste il personal trainer online può capire cosa effettivamente il cliente ricerca a livello emozionale e quali sono le sue aspettative circa il servizio di personal training online.
Solo dopo aver compreso cosa desidera l’atleta, sarà possibile effettuare una presentazione eccellente del proprio servizio di personal training e di eventuali prodotti correlati, discutendone le caratteristiche ed i benefici.
Non bisogna dimenticare ovviamente di coinvolgere il più possibile il cliente e di portarlo a fornire dei feedback immediati, utili per capire se si sta ottenendo un effetto positivo o negativo durante la conversazione.
I Canali di Comunicazione
Una volta raggiunto un nuovo cliente, è di fondamentale importanza avere un canale di analisi aggiornato costantemente sul lavoro che l’atleta svolge sia per quanto riguarda gli allenamenti sia per l’alimentazione.
La capacità di saper comunicare risulta infatti fondamentale per fidelizzare il cliente già acquisito e per continuare ad acquisirne.
Sfruttando al meglio la comunicazione digitale, l’obiettivo più importante è conoscere il livello di soddisfazione del cliente e farlo sentire seguito giorno dopo giorno, modellando il programma di allenamento in base ai risultati ottenuti nel tempo.
Per diventare un persoanl trainer online è quindi necessario seguire e rispettare i diversi step elencati, avendo tuttavia sempre in mente l’obiettivo principale, ossia soddisfare ed aiutare il proprio cliente.
Il Personal Branding
Nell’era di internet e dei social media, le persone stesse divengono dei veri e propri brand. Il personal branding è dunque la capacità di promuovere se stessi per essere apprezzati dal proprio pubblico.
Per costruire il proprio brand, bisogna analizzare le proprie caratteristiche e competenze degne di nota.
Essere competenti però non è sufficiente: bisogna anche essere in grado di comunicare in modo chiaro e costante la propria proposta di valore unica e migliorare la percezione dei clienti nei propri confronti.
Al giorno d’oggi esistono molti validi strumenti per creare il proprio brand. Alcuni esempi sono:
- Blog: un personal trainer può condividere il suo punto di vista su alcune tematiche e le testimonianze dei propri clienti soddisfatti.
- E-Book: un libro in formato digitale per approfondire una determinata tematica.
- Instagram: è il social media migliore per il personal visual branding. Il personal trainer deve condividere foto che rispecchino uno stile di vita salutare, unendo immagine della propria vita professionale e privata.
- Facebook: il personal trainer deve partecipare ai gruppi di discussione tra professionisti.
Ultima considerazione personale, rivedete i vostri modelli di business, formatevi e abbiate la possibilità nonostante il periodo, di crescere professionalmente e, FATTI TROVARE PRONTO QUANTO TUTTO RIPARTIRÀ
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